Portabiciclette

Accessori


E' un altro accessorio diffusissimo a tal punto che è molto raro vederne un veicolo ricreazionale sprovvisto. Sono strutture generalmente asportabili in alluminio, cosicchè quando non utilizzate possono essere tolte facilmente per "accorciare" il veicolo. Sono strutture modulari e quindi con opportuni componenti e accessori è possibile variare il numero di biciclette ospitabili, la tipologia (es. corsaole con pneumatico sottile o i "gommoni" da mountain bike) e le dimensioni. Sono dotati di canaline e attacchi rapidi di sicurezza e, quando carichi, possono essere riparati da appositi teli impermeabili e antistrappo. All'occorrenza possono essere utilizzati anche per trasportare oggetti diversi dalle biciclette (es. sci, tavole, ecc.), anche alloggiati in apposite bagagliere appositamente predisposte. Essendo sempre un carico sporgente, anche quando non aperto o in uso, è obbligatorio apporre l'apposito cartello catarifrangente: attenzione perchè l'Italia si distingue dal resto del mondo, ne ha un tipo omologato tutto suo! Attenzione al carico applicabile, normalmente indicato con un adesivo, che è ovviamente da rispettare. In particolare ricordiamoci che a causa di buche e scossoni il peso di una bicicletta "aumenta" istantaneamente e lo fa proporzionalmente alla distanza dai punti di fissaggio. Inoltre, supponendo una portata media di 50/60 kg, assicuriamoci che i fissaggi sopportino un carico decisamente maggiore per evitare che a cedere non sia il portabici bensì l'intera parete! Se proprio abbiamo dubbi sul carico meglio limitare le oscillazioni con un idoneo tirante fissato tra il punto più sporgente e il tetto. Per i classici camper esistono modelli universali per i quali basta l'accortezza di non installarli troppo in alto o a limitare l'apertura di eventuali finestre o sportelli, per i furgonati sono invece consigliabili quelli specifici per portelli posteriori o da montare sul gancio di traino, in modo da poterne permettere l'apertura.